Intinerari religiosi e pellegrinaggi

Capolinea di tutti questi percorsi erano le tre grandi città-santuario della cristianità: Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme.
Fra le vie che conducevano a Roma, la Francigena era la più conosciuta. Essa attraversava la Gallia, il paese dei Franchi, ed entrava in Italia dal Passo del Gran San Bernardo; attraverso Aosta, Ivrea, Vercelli e Pavia giungeva al guado del Po a Corte S. Andrea. Lì la Francigena si riuniva con il ramo stradale proveniente dal Moncenisio, da Torino e Tortona. Il grande ostacolo naturale del Po veniva superato al guado di Corte S. Andrea (a pochi chilometri dal nostro agriturismo). Dopo Piacenza, la Francigena valicava gli Appennini a Monte Bardone ( Passo della Cisa) per proseguire attraverso la Toscana ed il Lazio e giungere, di santuario in santuario, fino a Roma. L'itinerario fu descritto minuziosamente dall'Arcivescovo di Canterbury Sigerico durante il suo viaggio di ritorno da Roma, dove aveva ricevuto l'investitura dal Papa.
La Francigena entra nel territorio lodigiano in località Ponte di Mariotto presso il fiume Lambro, proprio al confine fra i Comuni di Chignolo Po (Pavia) e Orio Litta (Lodi). Dopo il ponte si svolta a destra e si percorre tutto il tratto di argine lambrano con vista sul promontorio su cui sorge il paese di Orio Litta; quindi si prosegue sull'argine maestro del Po, fra la verde campagna lodigiana, per arrivare, dopo un tratto di 4 km in ambiente suggestivo e tranquillo, in vista di Corte S. Andrea ne il Transitum Padi di Sigerico nel Comune di Senna Lodigiana, l'antica " Curtis Sinna "d'epoca Carolingia.